Parlami, raccontami di te. Raccontami la tua infanzia, raccontami dei tuoi progetti per un futuro che sembra ora assente. Lo creeremo noi. Si, verrò Domenica a quella mostra. Vorrei essere partecipe di ciò che studi per conto tuo, domandarti cose disparate e sentire le tue teorie. Non mi annoierei mai. Tutto è nuovo per me se a spiegarlo sei tu amore. Ogni cosa mi affascina, la tua mente e il tuo modo di fare. Sei come un punto di riferimento per me che mi fa rimanere stabile, con i piedi per terra poiché temo di poter volare via. Buonanotte amore mio. Tra fisica e chimica viaggeremo e noi le molecole di questa fantastica storia.

Sullo sfondo, un’alba mozzafiato e tu sei l’orizzonte. Mi sembrava impossibile arrivare ma alla fine con un pò di sacrifici ho trovato il Paradiso. Mi ha accolto il più bello tra gli angeli, mi ha sorriso e mi ha portato con sé. Non credo di tornare alla normalità, vivo nella pazzia più totale e mi piace perché siamo folli. Siamo spinti dal desiderio di evadere da questa prigione di vetro che ci soffoca lentamente giorno per giorno. Uno lo scudo dell’altro in questa lotta dove vincerà il cuore. Buongiorno amore, oggi è un giorno come gli altri ma senza di te è un giorno perso.

Mi hai salvata tante volte, sai? Anche per una misera cosa, uno sbalzo d’umore che pensavo durasse un’infinità. Mi hai salvato da una sorta di morte psicologica che è molto più letale di quella fisica. Se i sentimenti e la tua mente muoiono sei fottuto alla grande. Non torni indietro, non ti guardi avanti. Invece tu. Tu, amore, mi hai regalato un paio di ali per volare in alto. Ed io orgogliosa di tutto questo, le uso quando capita. Quando mi sento giù di morale. Non è un caso se le tue parole, lo ammetto, mi fanno stare bene. Stanotte sono andata a letto troppo presto. Volevo che mi facessi compagnia nei sogni e ci siamo svegliati entrambi allo stesso orario. Buongiorno amore, te lo meriti tutto. Ti meriti i sorrisi, ti meriti i baci ma sopratutto mi meriti.

Buonanotte amore mio. Oggi, ti ho inventato accanto a me. Ho immaginato le tue dita sfiorarmi la guancia per poi passare a scompigliarmi i capelli. Ho sentito la tua risata fragorosa da lontano. Forse era un temporale, un miraggio. Ho respirato il tuo profumo che porto addosso. Non sai quanto possa esser bello, farlo davvero per la prima volta. Perché mai così sono stata innamorata di qualcuno, capace di togliermi il respiro solamente guardandomi negli occhi. Tu il magnete, io la calamita. Una forza ci attrae e può essere solamente amore.

Puro amore, amore infinito. L’amore, si, quello vero.

Volevo ringraziare di cuore tutti coloro che ultimamente, si sono interessati a ciò che scrivo e per chi mi ha seguita. Non vi nascondo che non ho mai scritto così assiduamente e mi aiuta tanto.

Perciò, grazie ancora davvero! Sapere che apprezzate ciò che pubblico mi rende fiera.

A r c a d i a

Giornata no. Mai stata così male in vita mia, non mi sono mai sentita così debole da versare lacrime. Il gelo penetra intanto, fa il suo lavoro. Appassiscono i bei pensieri e benvenuta illusione. Benvenuta amarezza, benvenuti fantasmi. Cibatevi pure, la cena è servita. Gli occhi sono vuoti, le mani tremano. Il corpo si ribella. Vorrei gridare ma non posso. Reprimo tutto, in un secondo. NO! Mi ritroverei ad esplodere tutto ad un tratto. Ma a chi importerebbe? La pena che porto per me stessa è tale che rimango muta. Nessuna parola, nessun respiro. Sono pronta a morire, oramai non c’è più speranza. Goodbye.

Detesto tutti, mi stanno tutti sul cazzo. Mia madre compresa che non fa altro che peggiorare le cose, urlandomi contro. Detesto quando si sovrappone un’altra voce a quella tua. Perché vogliono avere ragione, ‘sti sapientoni. Ho fatto quello che volevo, pagherò a mie spese. Non mi importa. Pretendo solamente che tu possa sparire dalla mia vita, senza condizionarmi i pensieri più di quanto lo fai giornalmente. Porca puttana, ma quando mai mi avete aiutata? Solo quando ero ancora un microbo, quando non capivo un cazzo. Quando la tutto era diverso. Ora, tutto è diverso. C’è che mi sono rotta di sentire che è colpa mia, mi sono rotta di sentire “fai questo e quello”. Tutta questa melma, non mi porterà da nessuna parte già lo so. E allora spacchiamolo quel muro che differenza fa? Almeno posso dire di averci provato senza rimanere delusa. Ma se non lo farò mai, resterò al solito punto di partenza. Da quel momento in poi, manderò a puttane tutto.

Riposati e non pensare, c’è la notte che ti aiuta. Lasciati cullare dal rumore della pioggia al di fuori delle mura. Un bacio sotto a quelle lacrime, lacrime degli Dei. L’ho sempre pensata così. Ed ora qui, voglio averti dentro questo letto che è troppo grandicello per una sola persona. Su questo letto voglio farci l’amore. Voglio scompigliarti i capelli al mattino, svegliarti e portarti la colazione a letto. Voglio baciarti con la consapevolezza che, guardandoti negli occhi seppur ognuno con i propri impegni, riusciremo a pensarci e ad incontrarci.

Buonanotte amore (:

Mi rinnovi gli occhi. Mi lasci spazio e mi permetti di entrare nel tuo cuore. Ci entro dolcemente, senza fare rumore, senza disturbare. Poi comprendo che quello è il posto che hai creato per me, con mille luci. Tutto illuminato. Non c’è più il buio, e questo mi tranquillizza molto. Vedo le ombre, vedo i riflessi. Vedo tutto ormai. Ho sempre pensato che tu fossi una persona davvero speciale. Me ne rendo conto solo ora, imparando a viverti. Imparando a conoscerti, parlandoti e guardandoti negli occhi. Sei un pianeta da esplorare, non mi interessa quanto pericoloso sia poiché vicino all’esplosione. Voglio che mi bruci, voglio morire tra le fiamme. Voglio farlo con te. Esalare l’ultimo respiro sapendo che la persona per cui hai vissuto per tutti questi anni ti è affianco e non ti lascerà cadere nel baratro. Allora tienimi amore, ed io farò lo stesso. A te, per sempre, ritornerò. Lo prometto.

Arcadia, sono io.
In arte, Fabiola.
Qui troverete le mie paranoie, delusioni, attimi di dolcezza e aspra malinconia.
Mi piace sognare ad occhi aperti, lo faccio sempre.
Ma cosa mi rimane? Solo un triste ricordo.
Allora scrivo, per incastonare quei momenti e fare di loro, qualcosa di concreto.
Qualcosa che io possa ricordare.
Spero apprezzerete i miei piccoli "scritti".
Un grande abbraccio.

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